lunedì 24 marzo 2008

Finiamola!

La macabra violenza di certe femminette moderne nei confronti degli uomini non sembra arrestarsi, anzi trova linfa vitale dai lugubri messaggi di morte delle femministe che oramai occupano tutti i posti di comando della società e delle istituzione dello Stato.
Leggete un pò questa:

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/cadavere-latina/cadavere-latina/cadavere-latina.html

venerdì 14 marzo 2008

Basta!

Le streghe femministe, e con esse la totalità dei politici e delle istituzioni e gran parte della società, gridano: "Guai a chi ci tocca", perchè "La violenza(dei maschi) contro le donne non è mai giustificata". Esse invece possono toccare gli uomini, in virtù della loro Sublime bontà e innocenza, possono castrare mariti, strappare peni e testicoli..e anche massacare e uccidere uomini a colpi d'ascia. La donne non si toccano nemmeno con un fiore..attenti, hanno siringhe, coltelli e asce. Occhio!
Leggete un pò questa....

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/uccide-marito-accetta/uccide-marito-accetta/uccide-marito-accetta.html

L' onorevolessa Pollastrini e Pollastrella, suppongo, non si costituirà parte civile, come invece ha fatto nel processo per l'uccisione di Hina(aspirante perizomara) , perchè la "violenza contro gli uomini è giustificata". Purchè a commetterla sia la Donna, s' intende.

sabato 8 marzo 2008

8 Marzo:Festa della Mistificazione

Ecco il giorno della menzogna, l' 8 marzo. In questo giorno, io non do le mimose a nessuna donna. Non è questione di misoginia o altro, ma inorridisco al solo pensiero che un bel fiore profumato come la mimosa simboleggi,una ideologia turpe, sessista e potenzialmente genocida, quale è il Femminismo.In questo giorno chi ha ancora un briciolo di coscienza dovrebbe vestirsi in nero come segno di lutto per la morte dell' umanità che cessa di usare la propria ragione inebriandosi del liquame menzognero di chi vuole suddividerci in "buoni" e in "cattivi" in base al nostro sesso e non invece in base ai nostri comportamenti. In questo giorno il Regime Femminista attraverso la sua Voce Unica del Pensiero Unico somministrerà la sua dose extra di menzogna alle menti ex umane, inondando la totalità dei cosiddetti "mezzi d'informazione" di un infame retorica strappa-lacrime ed esibendo dati fasulli e contraffatti, per capovolgere la semplice verità della condizione di super privilegiate delle donne occidentali, e far credere invece in perfetto stile di un lavaggio di cervello che esse sono "discriminate", "umiliate", "maltrattate", "stuprate","uccise dai maschi" ecc. Una dose micidiale che permetterà alla sporca Propaganda Femminista di continuare indisturbata la sua opera di mistificazione e di manipolazione mentale delle pecore ex umani durante gli altri 364 giorni dell' anno, reggendo così, all' urto del confronto con la realtà e l'evidenza.
L' 8 marzo è stato scelto come "festa della Donna" per commemorare un presunto incidente,circa un secolo fa, in una fabbrica tessile, in cui, secondo le femministe, sarebbero morte una decina di lavoratrici. E' proprio questa l' ipocrisia, perchè seguendo questo criterio, dovremmo celebrare la "festa dell' Uomo" ogni giorno dell' anno, dal momento che nella mattanza quotidiana di morti sul lavoro, la quasi totalità delle vittime sono maschi ; le donne, infatti, si guardano bene dal fare lavori ingrati, rischiosissimi o umilianti e degradanti perchè le carogne femministe invocano e pretendono la "parità" solo dove cazzo pare e piace a loro, se invece in gioco vi sono doveri e rischi, queste luride bugiarde si trincerano dietro l' etichetta del "sesso debole" bisognoso di "cavalleria", "galanteria" , di protezione speciali e di dispense mediante leggi ad hoc.
L' 8 marzo è anche il giorno in cui si pugnala la dignità di quei milioni di uomini che ogni anni cadono nel baratro della depressione, dell 'alcolismo, del suicidio perchè piantati e cacciati di casa dalle loro mogli sicure di assicurarsi e di succhiarsi, grazie alla Giustizia Femminista, i loro soldi e di prendersi tutto per loro anche i figli, privandoli ai loro padri.
L' 8 marzo è la festa della spudoratezza di parte del genere umano nella sua astuzia nel mentire al prossimo per i fini e i desideri più incoffessabili.
L' 8 marzo io non ci sto.

Castrazioni Femministe

Ecco il link: http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/genova-castrazione/genova-castrazione/genova-castrazione.html

A proposito, leggete un pò come le "indifese" mogliettine uccidono i loro mariti
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo400194.shtml

mercoledì 5 marzo 2008

sabato 1 marzo 2008

Gaza muore.Ma noi pensiamo al culo delle nostre troie

L' ipocrisa stragista di questo Occidente ancora all' opera. Solo oggi, sono stati uccisi un numero tremendo di palestinesi,moltissimi i bambini, il bilancio ormai si avvicina al centinaio ed è destinato a crecere, viste le disperate condizioni di altre centinaia di feriti e multilati. A questi morti si devono aggiungere, gli altri 60 di questi ultimi due giorni. Una vera e propria ECATOMBE in una striscetta di terra assediata dall' esercito e dal feroce embargo dell 'Occidente Tette&Culi. La rappresaglia è iniziata alcuni giorni fa in seguito alla morte di un israeliano colpito da un "missile" artigianale palestinese("missili", che ricordiamo, in 7 anni, hanno ucciso si e no,appena 6 o 7 israeliani). Il ministro israeliano Vilnai nell' annunciare la rappresaglia aveva minacciato una "shoah palestinese", offendendo ,di fatto, tutti quegli Ebrei che la Shoah l'hanno provata sulla propria pelle nei campi nazisti. Qualcuno ha fatto notare,poi, che i nazisti per rappresaglia, per ogni tedesco ucciso, uccidevano 10 civili, tutti adulti; io non voglio discutere su questi paragoni, non mi interessano. Io voglio denunciare, invece, l'immoralità omicida dei nostri mezzi di informazione, dei nostri politicanti, e soprattutto di questa società, che per un soldato israeliano "rapito" organizzano una manifestazione contro un inesistente "minaccia all' esistenza di Israele" e poi di fronte a queste stragi di palestinesi, tacciono o addirittura applaudono! I Ferrara, i Veltroni e lo squallore umano, non organizzeranno, di certo, un "Palestina Day" perchè sono immersi nella crema della loro faziosità e delle loro menzogne.Trattare i morti in modo diverso secondo la loro nazionalità e la loro etnia è RAZZISMO. Mi chiedo, se invece di essere palestinesi, questi morti e feriti fossero stati israeliani, cosa sarebbe successo? Di sicuro, qui si sarebbe proclamato qualche giorno di lutto e si sarebbe lasciato il pretesto per annientare definitivamente i palestinesi. Io non ce l'ho con Israele, gli riconosco il suo diritto all' esistenza. Israele è un paese in guerra, e in guerra non si rispettano i diritti umani. Io ce l' ho invece con l' infamia di questa società che tratta gli aggrediti apprtenenti ad una altra civiltà alla stregua di aggressori e che se ne infischia, anzi approva, queste stragi di marca occidentale, per interessarsi invece della salute del culo della Lecciso o della Bruni e di altre troie della nostra civiltà "superiore".